La ricerca fughe di aria compressa e altri gas industriali costituisce uno dei più validi metodi per l’efficientamento energetico e quindi economico di qualsiasi impianto produttivo che ne faccia uso.
Attraverso questo tipo di service provvediamo ad individuare, catalogare, quantificare dando sia un ordine di priorità/gravità della perdita sia un ordine della velocità di ritorno dell’investimento per ogni singola perdita considerando costo della riparazione e risparmio annuo conseguente rispetto alla condizione di perdita non riparata
Statisticamente, nelle aziende che fanno utilizzo non trascurabile di aria compressa, si ottengono già risparmi che vanno dal 20% al 30% della produzione annuale con paypack, nei casi peggiori, dai 3 ai 5 mesi. Questo significa, ad esempio, che un’azienda con cinque compressori ne utilizza uno solo per compensare le fughe. Precedentemente ci si accorgeva dell’esistenza delle perdite solo durante i fermo-impianto ma con generazione di aria compressa ancora attiva per mantenere la minima pressione di esercizio.
Ma raramente nelle aziende ci sono fermate programmate durante le quali lavorano un numero sufficiente di addetti alla manutenzione adibiti esclusivamente alla ricerca perdite con l’udito, che permette solo e soltanto in condizioni di silenzio, di individuare un numero nettamente inferiore di perdite e soprattutto di non quantificarne l’entità di normal-metri cubi l’anno e gli equivalenti kwh ed euro sprecati.
Gli strumenti con tecnologia ad ultrasuoni airborne inoltre permettono di lavorare anche in condizioni di esercizio con apposite schermature da suoni concorrenti non relativi a perdite che comunque sono caratterizzate da un timbro sonoro inconfondibile per il tecnico che possiede un certo patrimonio acustico e quindi facilmente distinguibili da ultrasuoni di diversa provenienza.
Oggi, in Italia, ci sono aziende che perdono aria compressa per un valore di un milione di euro all’anno. Tale spreco rimane nascosto nella voce del bilancio “costi dell’energia”.
Molto importante è anche la ricerca di altri gas che sebbene siano tendenzialmente meno utilizzati per quantità risultano avere un costo al metro cubo nettamente superiore quali azoto, metano argon, idrogeno, etc etc
È possibile fare ricerca perdite anche nel caso di vuoto
Ricerca perdite aria compressa o altri gas
Etichettatura e catalogazione di posizione, impianto coinvolto, entità perdita componente che perde e foto
stesura di un report con quantificazione del valore economico perso annualmente dalle fughe trovate e payback-time nel caso di riparazione il cliente procede con la riparazione
seconda trance per verifica a riparazione avvenuta